blog - L’ora del tè

L’ora del tè

Il tè esiste da quasi 5000 anni. Da quando le foglie di tè sono state messe in infusione per la prima volta in Cina migliaia di anni fa, ci ha deliziato con la sua gamma di sapori e i suoi potenti benefici per la salute. Senza il tè non ci sarebbe kombucha. Ma che cos’è il tè esattamente? In questo post del blog ci immergiamo nel fantastico mondo del tè! Unisciti a noi nel nostro viaggio in Oriente e scopri di più su una delle bevande più antiche del pianeta.





Che cos’è il tè?

Forse sai già che il tè viene da una pianta, ma sapevi che questa si chiama Camellia sinensis? I tè fatti con le foglie di questa pianta sono conosciuti come “tè veri”. Ci sono due maggiori varietà di pianta da tè, Camellia sinensis var. sinensis e Camellia sinensis var. assamica. Tutte le maggiori varietà di tè veri, come il bianco, il verde, l'oolong e il nero, sono fatti con una o l’altra. Sono i processi per raggiungere i livelli variabili di ossidazione delle foglie di tè a determinare quale tè viene preparato.





Tipi di tè

Ci sono tre tipi di tè principali. Il primo è il “tè vero”, o un’infusione fatta esclusivamente con le foglie della Camellia sinensis. Il secondo sono le “infusioni” (o tisane alle erbe), fatte con spezie, erbe, fiori, rami e radici messi in infusione nell’acqua calda. Il terzo sono i “tè aromatizzati”, fatte mettendo insieme il tè vero con le tisane alle erbe. Un esempio famoso è l’Earl Grey (tè nero con il bergamotto).

Oggi ci concentriamo sui tè veri tradizionali. Ne esistono cinque: tè bianco, tè verde, tè oolong, tè nero e tè Pu'er. Anche se tutti questi tipi di tè vengono dalle foglie della stessa pianta, si differenziano molto nel sapore, aroma e aspetto. Il tè bianco è delicato e leggero mentre il tè nero è molto pungente e audace. Come fanno ad essere così diversi se vengono dalle stesse foglie? La risposta sta nel processo produttivo.

Alcuni tè veri come l’oolong e il tè nero sono ossidati. Questo processo espone gli enzimi delle foglie del tè all’ossigeno, facendole annerire. Altri tè veri come il bianco e il verde non si ossidano. Ciò si traduce in un sapore più delicato, più naturale e terroso. Pu’er o Puer è una varietà di tè fermentato prodotto nella provincia cinese dello Yunnan. La fermentazione nel contesto della produzione del tè implica una fermentazione microbica e l’ossidazione delle foglie del tè, dopo che sono state essiccate e arrotolate. Le foglie del tè Pu'er sono lasciate invecchiare tipicamente per 10 o 15 anni. I tè Pu'er della migliore qualità possono essere invecchiati fino a 50 anni. 

La maggior parte dei kombucha viene fatta con tè verde o tè nero. Yugen li utilizza tutti e due, per i loro sapori e benefici diversi. 

La storia del tè

La storia del tè inizia come molte altre, da una leggenda mitica. Nel 2737 a.C., l’imperatore cinese Shen Nong scoprì il tè per puro caso. Infatti, secondo le antiche leggende, alcune foglie di tè finirono per sbaglio nella tazza di acqua bollente dell’imperatore. E così iniziò una storia d’amore con il tè lunga secoli. 

Dopo che era diventato molto popolare in Cina, il tè era pronto a lasciare il segno anche al di fuori dei confini del paese. I monaci in visita dal Giappone, incluso il famoso Saichō, portarono i semi di tè dalla Cina al Giappone all’inizio del IX secolo. In ogni caso, ci sono voluti più di 300 anni prima che le piantagioni di tè diventassero grandi abbastanza per attrarre veri seguaci in Giappone. Il metodo più famoso per preparare il tè implicava la macinazione delle delicate foglie di tè verde in una polvere molto fine usando un mulino a pietra. Da questa polvere, che viene chiamata Matcha in Giappone, deriva il tè cerimoniale giapponese tradizionale (‘Chanoyu’), e diventò popolare grazie al monaco zen Eisai. 

Poiché il tè è diventato popolare nell’antica Cina e in Giappone, ha senso che anche il kombucha abbia avuto origine in questa parte del mondo. Una leggenda racconta la storia del dottore koreno ‘Komu-ha’ che era stato mandato a curare l’imperatore giapponese Inyoko con il tè fermentato. Ci sono storie che menzionano anche che il samurai bevesse kombucha per la longevità e il benessere.





Per la tua buona salute

Il tè compare spesso negli elenchi delle 10 bevande più salutari. Contiene infatti una varietà di sostanze chimiche e composti che contribuiscono al suo profilo aromatico e ai benefici per la salute. Molti studi scientifici dimostrano questi benefici per la salute. * I principali composti del tè sono i polifenoli e le catechine, tutti e due antiossidanti. 

I polifenoli costituiscono circa il 30% del peso delle foglie di tè secche. La maggior parte di questi polifenoli sono flavonoidi e tannini, prodotti dalla pianta per respingere le malattie. 

I tannini sono anche responsabili del profilo organolettico dei tè. I flavonoidi contengono antiossidanti come gli EGCG, a cui sono stati attribuiti molteplici benefici per la salute. Questi antiossidanti lavorano per eliminare i radicali liberi che possono causare stress ossidativo, ovvero la versione del corpo della ruggine. Questo aiuta a prevenire un invecchiamento prematuro, così come serie malattie neurologiche. 

La composizione chimica del tè varia a seconda del tipo di tè e di come viene prodotto. I tè che sono minimamente processati (il bianco e il verde) tendono ad avere quantità di polifenoli simili a quelle delle foglie fresche. I tè che subiscono l’ossidazione (il tè oolong, il tè nero e il Pu'er) hanno livelli più bassi di polifenoli. 

Le catechine sono composti che aiutano a regolare la pressione sanguinea, aiutano la perdita di peso e proteggono il cervello dalle malattie. Alcuni di questi componenti, incluso uno dei più importanti, si trovano esclusivamente nel tè. Le catechine del tè vengono sempre più associate alla riduzione del rischio di malattie gravi tra cui malattie cardiache e disturbi neurologici.

Come viene fatto?

Il tè viene coltivato in una dozzina di paesi in tutto il mondo. I maggiori produttori di tè sono Cina, India, Sri Lanka e Kenya. Infatti la Cina e l’India sono responsabili per più del 60% della produzione mondiale di tè. L’India è il più grande produttore di tè nero mentre la Cina e il Giappone sono i più grandi produttori di tè verde.









Le foglie di tè non vengono raccolte dalle piante fino a che queste non raggiungono almeno i tre anni di vita. Vengono ancora raccolte a mano, poiché le macchine le danneggiano troppo portando a un tè di scarsa qualità. Le raccolte possono avvenire ovunque da una a più volte all’anno in base al tipo di tè. Le raccolte di tè vengono chiamate “flush”, che si riferisce alla crescita di nuove foglie. La “first flush” avviene ogni primavera mentre la “final flush” di solito avviene in tardo autunno. 

I raccoglitori di tè prendono a mano le foglie depositandole in grandi cesti di vimini. Una volta che i cesti sono pieni, le foglie vengono portate all’impianto di lavorazione sul posto. Qui le foglie vengono essiccate e ossidate in base a quale tipo di tè si sta producendo. 









Quindi ora che sai un po’ di cose sul tè, è ora di preparartene una tazza, siediti, rilassati, e goditi tutte le meraviglie che questa bevanda ha da offrire.


						
Sign up for our newsletter & get 10% off your next order
 
Yugen Kombucha
EN | NL | FR
Shameless Promo
Webshop FAQ
Yugen VAT number: BE0721.820.447
Legal
Payment